Monta western-discipline

Le discipline della monta western



Il Reining


Il reining (dal verbo to rein), è una prova di addestramento rapido al galoppo.

Esistono diversi Pattern (percorsi regolamentati) in cui il cavaliere deve dimostrare il suo costante controllo su ogni movimento del cavallo, la precisione dell’esecuzione e l’uso limitato degli aiuti (che devono risultare invisibili all’occhio).

Il Pattern comprende cambi di galoppo al volo, spin (pivot di 360°), sliding stop (fermate improvvise durante le quali il cavallo scivola sul posteriore), roll back (pivot di 180°), ampi cerchi a velocità sostenuta e altri più piccoli, al galoppo lento.

Ogni binomio parte con una base di punteggio pari a 70. Il punteggio può variare da 0 punti (No Score) ad un massimo di 100. Ogni mancanza nell’esecuzione o la perdita di controllo del cavallo corrisponde alla perdita di punti: ogni errore ha penalità che vanno da -½ punto ad un massimo di -5 punti. Al contrario, per oni manovra ben eseguita, verranno aggiunti dei punti (0 = mediocre, +½ = buono, +1 = molto bene, +1 ½ = ottimo). Esiste inoltre il No Score e la squalifica del binomio, in caso di motivi gravi (quali il maltrattamento del cavallo in arena che comporta la squalifica o la caduta del cavaliere che causa il No Score).

Il reining è diventato una disciplina FEI a partire dal 2001 e sarà presto l’unica disciplina western disputata alle Olimpiadi.

reining.jpg      western_frenata1.jpg



 

Il Western Riding


Il Western Riding è una prova da eseguire in un certo lasso di tempo, che comporta regolari, efficaci ed eleganti cambi di galoppo. In ognuno dei quattro diversi percorsi, sono da effettuare anche un passaggio sulle sbarre, prima al jog (trotto lento) e poi al lope (galoppo lento), un arresto e un back (indietreggiamento). Il giudice valuta la tranquillità e la sensibilità del cavallo, l’attenzione che dimostra al cavaliere, la qualità delle sue andature (che devono essere fluide, decontratte, apparentemente effettuate senza sforzo) e dei cambi di galoppo.

western_riding.jpg


Il Trail


Il Trail è una prova di obbedienza, che simula gli ostacoli che si possono trovare durante una normale passeggiata. Vi sono infatti come minimo 6 ostacoli (di cui 3 obbligatori: l’apertura e la chiusura del cancello, l’indietreggiamento e il passaggio sopra le stanghe al passo, al trotto o al galoppo) da superare senza esitazione, ma con tranquillità e prudenza. Gli altri ostacoli sono scelti fra quelli proposti dal regolamento (possono anche essere combinati): passare in un fosso pieno d’acqua o una pellicola che la simboleggi, lasciare cadere le redini mentre il cavallo deve star fermo, trasportare un oggetto, oltrepassare un ponte, infilarsi un mantello da pioggia stando in sella, riempire e vuotare una cassetta della posta, effettuare un pivot all’interno di un quadrato fatto da stanghe o far restare immobile il cavallo all’interno di esso, passo laterale su una „L“ composta di stanghe, salto di un ostacolo di altezza massima 45 cm, entrare ed uscire indietreggiando o lateralmente da una „U“ composta da stanghe, altri ostacoli approvati dal giudice.

Vengono quindi valutate l’esecuzione globale del percorso, quella singola di ogni ostacolo, l’attenzione del cavallo agli aiuti del cavaliere (che devono essere minimi) e il rispetto delle andature decise dal giudice.

trail.jpg

Western Pleasure


Nel Pleasure vengono valutate le andature del cavallo, che devono apparire naturali, in armonia con la sua morfologia, sciolte, regolari, comode per il cavaliere. La testa del cavallo è portata naturalmente, né troppo alta, né in avanti. Il cavallo è disteso ma attento e pronto a seguire i più leggeri aiuti del cavaliere.

I binomi si presentano tutti assieme in arena, girando prima a mano sinistra a poi a mano destra (o viceversa) e seguendo le istruzioni del giudice. Quest’ultimo comunicherà al gruppo quale andatura effettuare, scegliendo tra passo, jog (trotto lento e piatto) e lope (galoppo lento da lavoro). Può essere richiesto anche qualche passo di back (che il cavallo dovrà eseguire volentieri) o un alt, durante il quale l’animale dovrà rimanere immobile.

western_pleasure.jpg

Western Horsemanship


In questa disciplina è il cavaliere ad essere giudicato: la sua posizione dev’essere sempre corretta e i suoi aiuti devono essere lievi e precisi.

La prova si divide in due parti: la prova individuale (che conta l’80% del punteggio) e quella in gruppo (railwalk simile al pleasure, al quale partecipano solamente i migliori cavalieri della prova individuale).

La presentazione del cavaliere deve dare un’impressione di armonia e controllo. Le manovre, che si susseguono rapidamente, esigono un ritmo tranquillo e regolare.

horsemanship.jpg


Showmanship at Halter


In questa disciplina è valutato esclusivamente chi conduce a mano il cavallo (il cavallo diventa un „oggetto“ per dimostrare le qualità di presentazione della persona).

Si svolge un persorso tra i coni conducendo a mano il cavallo, che deve seguire il conducente in maniera corretta e tranquilla. L’animale non si può toccare in alcun modo e sono penalizzati i rifiuti, gli scarti, le partenze scorrette, i „tironi“ con la corda e, naturalmente, gli errori di percorso.

Sono invece premiati i percorsi puliti, la presentazione del cavallo e del concorrente, gli accessori e i vestiti tipicamente western, l’attenzione, la dinamicità e la naturalezza della presentazione.

at_halter.jpg

 

Superhorse


Il superhorse rapprensenta e giudica la polivalenza del cavallo western. In un solo Pattern vengono richiesti elementi del Trail, del Western Riding, del Pleasure e del Reining.

Ad esempio può esserci all’entrata un cancello da aprire e chiudere, poi una L, un Back e un ostacolo da saltare: fin qui la parte Trail. Poi inizia il Western Riding, con un cambio di galoppo sul lato lungo del campo. La parte Pleasure comprende un trotto allungato e la parte di Reining è composta da una volta lenta e una più grande e veloce, da 2 spin, uno sliding stop e qualche passo di back.

superhorse.jpg

 

Barrel Race


È una spettacolare gara di velocità, che consiste nell’eseguire un percorso (prestabilito e di dimensioni regolamentate) attorno a 3 barili posti a triangolo, nel minor tempo possibile.

Nel caso della caduta di un barile o del cappello del concorrente, c’è una penalità di 5 secondi.

barrel.jpg


Pole Bending


Come il Barrel Race, anche il Pole Bending è una gara di velocità. 6 paletti sono posti in fila ad una distanza definita. Il concorrente deve partire al galoppo, raggiungere l’ultimo paletto e fare uno slalom (andata e ritorno). Infine, passare la linea del traguardo nel più breve tempo possibile. Anche qui, l’abbattimento di un paletto e la perdita del cappello comportano una penalità di 5 secondi.

pole.jpg

 

Cutting


Spettacolare prova di lavoro con la mandria. Il cavallo deve entrare nella mandria in maniera tranquilla, senza spaventarne i capi. Il binomio dovrà scegliere un vitello e separarlo dalla mandria. A questo punto, il cavallo dovrà impedire al vitello di rientrare nella mandria: ogni aiuto con le redini equivale a 1 punto di penalità, mentre l'aiuto delle gambe è permesso solo se impartito correttamente dietro la spalle (speronate sulle spalle vengono punite con 3 punti di penalità) e in maniera non cruenta. La durata della prova è di 2 minuti e mezzo.
Un’attitudine aggressiva del cavallo verso il vitello comporterà una penalità di 3 punti, mentre il maltrattamento del cavallo da parte del cavaliere porta alla squalifica.

cutting.jpg

 

Team Penning


Altra spettacolarissima prova di lavoro con la mandria, a squadre.

In due minuti e mezzo, una squadra composta da 3 binomi deve separare dalla mandria 3 vitelli aventi lo stesso numero, condurli in un corral (recinto più piccolo) e chiudere il cancello.

Chi tocca i capi con mani, piedi o con cappelli e redini è squalificato. Stessa sorte per chi maltratta il cavallo o i vitelli, oppure stacca dalla mandria più di tre capi.

team.jpg

Il Ranch Sorting


Il ranch sorting è una disciplina di solito disputata in due go (manches) e praticata in un campo diviso a metà. Da una parte ci sono 12 vitelli, 10 dei quali numerati da 0 a 9, e 2 senza numero. Nell'altra metà ci sono due cavalieri. Il tempo parte quando uno dei due attraversa la metà dell'arena. A questo punto, il giudice dà il numero di un vitello, ad esempio il 4. Il team deve cominciare a separare dalla mandria il numero 4 e condurlo oltre la metà del campo (evitando che la mandria lo segua, naturalmente). Successivamente verrà separato il vitello 5, poi il 6 e così via, fino a completare la sequenza: 4,5,6,7,8,9,0,1,2,3.
Se un vitello passa la linea di metà arena non seguendo l'ordine numerico, oppure se un vitello già separato ritorna nella mandria, verrà dato il no time alla squadra.
Vince chi riesce a separare il maggior numero di capi in entrambi i go (quindi chi ha un NO TIME in un go ha poche speranze di vincere, anche se nella seconda manche ha separato più vitelli degli altri).

ranch.jpg

 

Il working cow-horse


È una prova a squadre (di 3 binomi) che si compone di due parti: il Team Penning e il Working cow.

Inizialmente si separano i tre manzi indicati dal giudice e si chiudono in un recinto, in un tempo prestabilito (2 minuti e mezzo). Quando si ha almeno un vitello nel corral, si passa alla seconda parte della gara: si riapre il corral e i partecipanti devono svolgere con i capi separati un percorso predefinito, nel lasso di tempo concesso.

Vince la squadra che ha portato a termine il percorso nel più breve lasso di tempo possibile e con il numero massimo di capi.

cow.jpg